Daniele Paoletti ha iniziato lo studio della batteria all'età di 11 anni, grazie al padre ex-batterista. Negli anni successivi, studia con Riccardo Jenna approfondendo il linguaggio Jazz. Nel 2000 partecipa ad un seminario di Joey Baron e l'anno successivo si iscrive alla scuola di musica “G. Bonamici” dove segue il corso di pianoforte e musica d'insieme. In questo ambito ha avuto l'opportunità di esibirsi dal vivo e registrare due dischi con Orchestra Atipica Jazz Bonamici ‘Group-One’. Nel 2002 frequenta i seminari di Siena jazz con Ettore Fioravanti e Massimo Manzi. Nel 2004 si iscrive al conservatorio “ G.B. Martini” al corso Jazz, sostenendo tutti gli esami del primo anno per poi trasferirsi l'anno successivo al conservatorio di Livorno. Sempre lo stesso anno
con il “trio formica” (Gabrio Baldacci e Giacomo Riggi ) vince il concorso nazionale di esecuzione musicale città di Cento per la sezione “musica jazz ensamble“ l'anno successivo, vince il premio “incroci sonori Jazz“ nell'ambito dell'ottava rassegna internazionale Moncalieri Jazz questo, gli permette di inoltre di aprire il concerto di MaCoy Tyner sempre a Moncalieri.
Nel 2006 vince il concorso Barga Jazz sez D Gruppi emergenti con il gruppo “D. Gorgone quartet”. Dal 2007 al 2010 suona nella Magicaboola Brass band al rullante suonando in tutta Italia e all'estero e vincendo nel 2008 a il festival internazionale per la musica di strada, Amorebieta (Spagna).
Nel 2010 registra con il gruppo Mr. Rencore per l'etichetta pugliese AUAND il disco “Intollercaos “ con ospite Tim Berne. Dal 2011 collabora stabilmente insieme all'Orchestrino con Bobo Rondelli. Suona stabilmente con Silvia Bolognesi sia in duo che nel quartetto “Almond tree quartet” con Pasquale Mirra, Tony Cattano e Marco Colonna che nel 2013 pubblica il disco “Il mandorlo“. Sempre in questi anni partecipa con varie formazioni "ufficiali" e non al Fonterossa day, giornata dedicata all'etichetta indipendente di Silvia Bolognesi.
Nel 2014 suona e registra il disco “ L'uomo poco distante “ con l'ottetto di Tony Cattano. Collabora con i Betta Blues Society facendo l'ospite nel disco Roots.
Dal 2016 porta in giro il solo "Shortsop" dove suona alla rassegna "A SOLI SUONI" al Teatro Florenskj e a Porcari alla rassegna "Spam!!! Rete per le arti contemporanee" di musica e danza. Sempre lo stesso anno al Teatro dei Differenti di Barga con il maestro Bruno Tommaso presentera il suo progetto The Warrior From Capestrano con un ensemble inedito composto da Fabrizio Desideri, Moraldo Marcheschi, Rossano Emili, Alessio Bianchi, Nicolao Valiensi, Luca Giovacchini, Mirco Capecchi e lo stesso Tommaso al pianoforte. Dal 2017 fa parte del progetto solista di Tommaso Novi "Se mi copri rollo al volo" e sempre nello stesso anno del Beppe Scardino Tentet insieme a Simone Graziano, Gabrio Baldacci, Gabriele Evangelista, Glauco Benedetti, Piero Bittolo Bon, Dan Kinzelman, Mirko Cisilino, Mirco Rubegni.